3° Torneo Macerata no Go: agonismo e amicizia si incontrano nelle Marche
- Macerata no Go
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Aggiornamento: 23 ore fa
Si è concluso oggi a Macerata il 3° Torneo Macerata no Go, evento che ha confermato la vitalità del movimento goista italiano e la sua capacità di attrarre partecipanti anche dall'estero. La manifestazione, svoltasi nel weekend del 14-15 giugno, ha visto la partecipazione di giocatori provenienti da diverse regioni italiane e persino dalla Germania, testimoniando l'appeal che l'Italia sta acquisendo nel panorama europeo del Go.
Un torneo di livello europeo
Il torneo, in "classe A" EGF (European Go Federation), si è articolato su 5 turni con il formato McMahon, una formula che garantisce accoppiamenti equilibrati e competitivi per tutti i livelli di gioco. La presenza di giocatori di diverse fasce di forza, dai più esperti ai debuttanti, ha creato un ambiente stimolante e formativo per tutti i partecipanti.
I protagonisti della vittoria
A conquistare il primo posto è stato Pietro Simonini (3k), che ha dimostrato grande solidità nel corso di tutti e cinque i turni. Al secondo posto si è classificato Arved Weigmann (1k), giocatore tedesco proveniente da Potsdam nel Brandeburgo, che ha portato in Italia la sua esperienza internazionale. Il podio è stato completato da Marco Baldoncini (8k), confermando come il torneo abbia saputo valorizzare talenti di diverse fasce di ranking.
Particolarmente significativi sono stati i riconoscimenti per le categorie speciali: il miglior esordiente, il miglior DDK (Double Digit Kyu), il giocatore più giovane del torneo, ed il premio per il giocatore proveniente da più lontano.
Premi di qualità e collaborazioni preziose
I primi tre classificati hanno ricevuto eleganti trofei in bambù, mentre gli altri premi sono stati messi a disposizione dall'Istituto Confucio di Macerata, caratterizzati da elevati standard qualitativi e pregevole gusto orientale.
Questa collaborazione ha arricchito ulteriormente la cerimonia di premiazione, conferendo all'evento un tocco di autentica cultura orientale.
Macerata no Go ringrazia sentitamente l'Istituto Confucio per la preziosa collaborazione, condivisa nel desiderio di aumentare la diffusione e la conoscenza di questo bellissimo e antichissimo sport della mente, ponte ideale tra culture diverse unite dalla passione per la sfida intellettuale e il confronto strategico.

Lo spirito del Go italiano
L'evento si è contraddistinto per il clima disteso e fraterno che ha caratterizzato tutte le fasi della competizione. Questo atmosfera, nello spirito agonistico che da sempre caratterizza i tornei nazionali della FIGG (Federazione Italiana Gioco Go), ha reso il weekend maceratese un'esperienza arricchente sia dal punto di vista tecnico che umano.
Un tassello nel circuito nazionale 2025
Il Torneo di Macerata rappresenta il quarto appuntamento della serie di 9 tornei federali previsti per il 2025 in tutta Italia. Il calendario, che ha preso il via con Pisa, Legnano e Bologna, proseguirà ora con Bari, Milano, Foligno, Trieste e Ravenna dove culminerà nell'evento principale dell'anno: il 46° Campionato Italiano.
Questa programmazione capillare testimonia la vitalità del movimento goista nazionale e la capacità organizzativa delle diverse realtà locali che, come quella maceratese, sanno coniugare l'eccellenza tecnica con l'accoglienza e la promozione della disciplina.

Verso il futuro
Il successo del 3° Torneo Macerata no Go consolida la posizione delle Marche nella geografia del Go italiano e conferma come eventi ben organizzati possano attrarre partecipanti da tutta Europa. L'equilibrio tra competizione di alto livello e atmosfera accogliente rappresenta la formula vincente che rende questi tornei appuntamenti imperdibili per gli appassionati delle "pietre nere e bianche".
Con lo sguardo già rivolto alla prossima edizione, il torneo maceratese si conferma come uno degli eventi di riferimento nel panorama goista nazionale, capace di coniugare tradizione, innovazione e spirito di accoglienza tipico del territorio marchigiano.
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